Benito Jacovitti e La Lisca

Chi non ha letto, da ragazzo, il Corriere dei Piccoli, correndo dietro con la fantasia ai personaggi di Cocco Bill e Jak Mandolino? O chi, da scolaro, non ha tenuto nel proprio zainetto, fra libri e quaderni, il mitico Diario Vitt?

Insomma, Benito Jacovitti ci ha accompagnato durante la nostra infanzia ed adolescenza; e un tal, famoso disegnatore era di Termoli.

Nato a Termoli, ivi ha vissuto i primi anni della sua infanzia, per poi trasferirsi a Macerata e, infine, definitivamente, a Firenze, senza però dimenticare mai la sua città natia.

L’esile corporatura del giovane Jacovitti gli valse il soprannome di LISCA; figura questa che è divenuta la icona con cui firmare le sue tavole, appunto una lisca di pesce.

La caratteristica forma anatomica dei suoi personaggi ed i suoi disegni, affollati di oggetti strani e straniti, decontestualizzati e, pertanto, surreali, lo hanno reso noto al pubblico, riconoscibilissimo ed originale disegnatore.

L’idea di dedicare al Jacovitti una struttura turistica ha preso corpo, attraverso un progetto che la proprietà ha siglato con il Liceo artistico di Termoli, dedicato, appunto, a Benito Jacovitti.

Gli studenti del Liceo artistico si sono cimentati nella realizzazione di quadri ad olio, con temi jacovittiani, i quali sono in mostra presso le camere e gli altri ambienti della residenza turistica, che ha preso nome LA LISCA, ossia la famosa icona jacovittiana, che costituisce anche il logo della struttura.

Visita il sito dell'artista Jacovitti

La Lisca Bed & Breakfast a Termoli